Domani dalle ore 10 alle 17 in piazza Amendola si terrà un “punto di ascolto” per raccogliere idee e proposte sulle nuove funzioni che dovrà avere in futuro grande complesso industriale, che si trova nel centro della frazione. Il 22 marzo alle ore 18 nel salone parrocchiale, invece, si svolgerà un laboratorio progettuale
Riparte il processo partecipativo “Montemurlo disegna il suo futuro” e si sposta a Oste. I cittadini, dopo essersi espressi sul futuro dell'ex campo sportivo di fronte al municipio, sono ora chiamati a portare il loro contributo di idee, proposte e suggerimenti sulla Fabbrica Rossa, il grande edificio industriale (da tempo dismesso), che sorge nel pieno centro di Oste.
La prima occasione per far sentire la propria voce o per saperne di più è per domani, venerdì 11 marzo, dalle ore 10 alle 17 in piazza Amendola a Oste. L'amministrazione comunale, infatti, ha promosso un punto di ascolto, un vero e proprio tavolo delle idee attraverso il quale tutti i cittadini potranno suggerire le nuove funzioni, che dovrà avere la “Fabbrica rossa” per migliorare la qualità della vita della frazione.
Inoltre, sempre domani, ci si potrà anche prenotare al laboratorio progettuale, che si svolgerà martedì 22 marzo alle ore 18 nel salone parrocchiale della Chiesa di Oste (piazza Amendola), un'occasione per confrontare vari punti di vista, capire e approfondire meglio le questioni più importanti sul futuro della frazione da un punto di vista sociale, economico e urbanistico.
« Come avevamo annunciato, il secondo momento del processo partecipativo si sposta a Oste e rappresenta una grande opportunità per “ridisegnare” il volto della frazione, anche in vista della revisione degli strumenti urbanistici. - spiega l'assessore con delega alla partecipazione, Rossella De Masi – La Fabbrica rossa si trova nel cuore del paese ed è composta da diverse proprietà private. Con il processo partecipativo l'amministrazione si propone, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini, di individuare nuove funzioni che, se accolte dai proprietari, potrebbero radicalmente cambiare il volto del centro della frazione, andando così a rafforzare il sistema dei servizi e del commercio».
Inoltre, il Comune, attraverso la previsione di nuove funzioni per l'area, vuole promuovere l'eliminazione delle attività e dei manufatti industriali dalla zona residenziale, la creazione di nuove zone di verde pubblico e il risanamento ambientale delle sponde del rio Meldancione.
« È importante partecipare sia al tavolo d'ascolto che al laboratorio progettuale, perché gli esiti del processo partecipativo potranno essere accolti negli indirizzi dei nuovi strumenti urbanistici del Comune (piano strutturale e piano operativo). L'invito per tutti è, dunque, quello a prendere parte fisicamente alla discussione e, per chi non potesse, a contribuire anche attraverso i social e la “stanza della partecipazione” attivata sul sito “Open Toscana”», conclude l'assessore De Masi.
Per avere maggiori informazioni e per iscriversi ai vari appuntamenti si può contattare Lucia De Stefani tel. 0574-558335 ( dalle ore 9-13) oppure scrivere a: lucia.destefani@comune.montemurlo.po.it. È, inoltre, possibile partecipare alla discussione attraverso la “Stanza della partecipazione” attivata sul portale “Open Toscana” (www.open.toscana.it) o collegarsi alla pagina Facebook “Montemurlo disegna il suo futuro”.