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L'uomo, 76 anni, era stato a lungo dipendente del Comune di Montemurlo ed era molto noto e benvoluto nella frazione di Bagnolo
Il sindaco, Mauro Lorenzini, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Panichi, per oltre un ventennio dipendente del Comune di Montemurlo con la funzione di netturbino.
Panichi, 76 anni, viveva con la famiglia in via Labriola a Bagnolo ed era da tempo malato . Originario di Cortona, in provincia di Arezzo, negli anni Sessanta si era trasferito a Montemurlo e il fratello aveva gestito a lungo il bar Giovanna di via Montalese.
« Se ne va un uomo stimato e ben voluto da tutti. - lo ricorda il sindaco Lorenzini- Una figura molto nota a Bagnolo, apprezzata per la sua gentilezza e cordialità».
Anche Remo Bernardini, coordinatore del Carnevale montemurlese, ricorda l'amico con parole d'affetto:« Entrambi siamo originari dello stesso paese vicino Cortona e poi ci siamo ritrovati a Bagnolo. Un uomo mite e pacato, amico di tutti, che si è molto speso nel volontariato. Militante del Pci, tra gli anni Settanta e Ottanta, era stato presidente del Circolo Arci “Gino Gelli” di Bagnolo, dove aveva sempre continuato ad impegnarsi in varie attività».
Alla famiglia di Francesco Panichi vanno le più sentite condoglianze da parte dell'amministrazione comunale di Montemurlo.