Il sindaco Lorenzini: « Un presidio irrinunciabile per la sicurezza della comunità e delle imprese». Il comandante provinciale, Gentiluomo, ha ricordato che i Vigili del Fuoco sono un punto di riferimento anche per la prevenzione
Il Comune di Montemurlo ha festeggiato questa mattina, nella sede del comando di via Caduti di Nassirya, i cinque anni dell'apertura del distaccamento dei Vigili del Fuoco. Una celebrazione per ribadire l'importanza del presidio per la sicurezza della comunità e del distretto industriale montemurlese, come ha sottolineato il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini:« A qualcuno può apparire come una ricorrenza insolita, ma per il Comune di Montemurlo è importante riconfermare il valore della presenza dei Vigili del Fuoco sul nostro territorio, soprattutto dopo che, qualche tempo fa, era emersa l'ipotesi di un possibile trasferimento. Non è stato semplice raggiungere questo risultato: ci sono voluti oltre vent'anni, l'impegno dell'amministrazione, delle forze politiche e delle categorie sociali ed economiche. E oggi, per noi, i Vigili del fuoco, insieme alla vicina tenenza dei Carabinieri, costituiscono un polo per la sicurezza irrinunciabile».
Ad aprire la cerimonia è stato il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Luigi Gentiluomo che, nel suo discorso, ha ricordato l'obbiettivo della missione di Vigili del Fuoco: essere vicini alla gente:« I cittadini possono sempre contare sull'impegno dei Vigili del Fuoco, non solo quando c'è l'emergenza. Le nostre sedi, infatti, come il distaccamento di Montemurlo, sono un punto di riferimento, dove trovare consiglio e consulenza per fare prevenzione».
Un aspetto condiviso anche dal sindaco Lorenzini che ha ricordato l'impegno dei Vigili del Fuoco nell'ultimo anno: « L'incendio della ditta di divani in via Ombrone il 28 febbraio, la tempesta di vento del 5 marzo, il recente incendio alla ditta Com- Italia di via dell'agricoltura. Come avremmo fatto se non avessimo avuto i nostri Vigili del fuoco di Montemurlo? Saremmo riusciti a limitare i danni o avremmo dovuto affrontare conseguenze ben più gravi? Oggi più di ieri c'è necessità di lavorare per la sicurezza e sicurezza significa anche investire in prevenzione». A Montemurlo esistono 3496 imprese, una ogni due famiglie e, dunque: « C'è bisogno dei vigili del fuoco non solo quando c'è un'emergenza, ma anche per fare prevenzione e sono sicuro che le nostre aziende d'eccellenza sapranno essere leader anche sull'anti-incendio».
Numerose le autorità che hanno preso parte alla cerimonia tra le quali il prefetto di Prato, Maria Laura Simonetti, il direttore regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana, Gregorio Agresta, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Amedeo Farruggio, il comandante provinciale dei Carabinieri, Gabriele Stifanelli, la dirigente della Polizia di Stato, Rita Cascella e il direttore della Casa circondariale La Dogaia, Vincenzo Tedeschi. Alla festa hanno partecipato anche due classi della scuola primaria di Bagnolo e numerosi imprenditori del distretto industriale montemurlese tra i quali Dalila Mazzi delle Nuove Fibre e Silvano Bacciottini delle Imprese Bacciottini.
A conclusione della cerimonia il sindaco Lorenzini ha consegnato una targa commemorativa dell'evento per ringraziare gli uomini e le donne del distaccamento dei Vigili del fuoco di Montemurlo del prezioso lavoro che svolgono sul territorio. Un riconoscimento è andato anche a Roberto Soresina, ex- capo distaccamento, da poco in pensione. Infine, vista la concomitanza con la festa della donna, il sindaco Lorenzini ha consegnato un omaggio floreale a Francesca Giorgi, la prima donna vigile del fuoco effettiva del Comando di Prato, che opera proprio nel distaccamento di Montemurlo.