Comune di Montemurlo

Il sindaco Calamai oggi si è recato personalmente alla mensa della scuola primaria “Margherita Hack” di Bagnolo per verificare alcune criticità segnalate dai genitori. Domani, 6 ottobre, alle 17,30 in Sala Banti è convocata una riunione per fare il punto sulla situazione della refezione

Dopo le ultime segnalazioni di problemi riscontrati alla mensa della scuola primaria “Margherita Hack” di Bagnolo, il sindaco Simone Calamai, oggi 5 ottobre, ha fatto un nuovo sopralluogo nel plesso di via Micca per verificare in prima persona le criticità della refezione scolastica, riferite da alcuni genitori.«Questi episodi, se accertati, sono inaccettabili e non devono verificarsi. Il Comune sta facendo tutte le verifiche del caso per capire in maniera puntuale cosa sia accaduto. - dice il sindaco Simone Calamai - La mensa è un servizio molto importante, per questo anche oggi sono ritornato alla primaria di Bagnolo a mangiare con i bambini e verificare in prima persona la qualità del servizio». Inoltre, domani, venerdì 6 ottobre, alle ore 17,30 il sindaco Simone Calamai ha convocato tutti i genitori della scuola “Hack” ad un incontro che si svolgerà in Sala Banti (piazza della Libertà) durante il quale saranno ascoltate le criticità riscontrate dai genitori, mentre da parte dell’amministrazione comunale saranno forniti tutti i necessari chiarimenti ed accolti eventuali suggerimenti. Alla riunione parteciperà, oltre al sindaco Calamai, anche l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano che sta seguendo in prima persona la problematica.

Dopo il bando di gara, pubblicato lo scorso agosto, per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, il nuovo servizio partirà da gennaio 2024, perché l'attuale gestore ha chiesto di poter recuperare i mesi di sospensione osservati durante il Covid. «Auspicavamo che il nuovo servizio potesse ripartire con l'avvio del nuovo anno scolastico ma invece potrà entrare a regime solo dal 1 gennaio 2024 – continua a spiegare il sindaco Calamai- Quindi arriveremo fino alla fine del 2023 con l'attuale gestore e poi dal 2024 avremo un nuovo soggetto e un nuovo capitolato che regolerà questo servizio così importante». Nell'ottica di una sempre maggiore qualità e attenzione verso la mensa scolastica, il Comune ha aggiunto sul servizio 250 mila euro di risorse annuali a quello che è l'importo economico di base del servizio stesso. «L’incontro di domani con i genitori è molto importante per confrontarsi su questo tema. I bambini devono star bene a scuola e la mensa è un servizio fondamentale. Vogliamo dare la massima qualità nel servizio nell’interesse dei nostri piccoli studenti e delle famiglie che pagano il servizio» conclude il sindaco Calamai.